Villa Guelpa è una Casa-Cantina giovane, nata nel 2015, con sede presso l’omonima spettacolare villa risalente a fine ‘800.
Dispone di dieci ettari totali – anche se ad oggi produttivi solo la metà – che poggiano su terreni composti in prevalenza da sabbie gialle marine, con pochissimo materiale organico ed un Ph bassissimo che conferisce grande acidità al suolo.
Il terreno è una caratteristica importantissima e per coloro i quali non ne conoscano gli effetti, non temete, vi aiuto io!
La sabbia accentua le note fruttate del Nebbiolo e genera tannini meno potenti: i vini sono quindi meno longevi ma maggiormente equilibrati in tempi più stretti. L’acidità del suolo, invece, si riflette direttamente sugli acini delle uve e conferisce al vino una maggiore freschezza.
E’ curiosa una delle varietà che ha scelto di allevare la cantina: il Nebbiolo Cobianco, clone appartenente alla famiglia dei Picoutener (Valle D’Aosta).
Questa varietà è così chiamata perchè caratterizzata dal colore invernale nocciola chiaro dei tralci e, in linea di massima, genera vini con una elevata intensità colorante (non tipica dei Nebbiolo) e note olfattive floreali, speziate e fruttate.
La scelta di coltivare questo singolare clone è stata dettata sia dall’esigenza di utilizzare un vitigno che non necessiti di eccessive sostanze nutritive, sia da una questione di tipicità.