Fabrizio De Simone

DUBL – Feudi di San Gregorio

Finché è in offerta, approfittane!
Si tratta del DUBL della nota cantina Feudi di San Gregorio, Metodo Classico brut a base di Falanghina.
Direttamente dalla Campania, uno spumante generato dalla volontà di sperimentare il ‘Methode Traditionelle’ sulle uve tradizionali della regione. Un progetto nato nel 2004 che oggi vede cinque etichette differenti: DUBL+ e DUBL Esse (a base di uva Greco), dove ‘Esse’ sta per selezione, DUBL Rosato e DUBL Esse (a base di Aglianico) e il nostro DUBL Brut s.a. (“sans année”, ossia non millesimato).
Il DUBL Brut ha una permanenza sui lieviti di almeno 12 mesi e si presenta all’esame visivo molto intrigante, già a partire dall’etichetta sulla bottiglia.
Il vino ha un colore giallo paglierino intenso ed un perlage fine e persistente. Al naso è molto piacevole e presenta note floreali e agrumate con richiami al limone ed alla frutta esotica (mango e ananas). Emergono poi sentori balsamici e minerali ed infine i tipici crosta di pane e frutta a guscio, caratteristici dei Metodo Classico.
In bocca ha un bell’equilibrio che inizia con un ingresso corposo e avvolgente, bilanciato da con una bollicina ben integrata e una buona freschezza acida supportata da giusta sapidità.
In retrolfattiva, infine, è persistente e piacevolmente amarognolo, mantiene finezza ed eleganza con note che richiamano i sentori già avvertiti al naso.
Uno spumante molto ben concepito, bisogna approfittare dell’offerta fintanto che c’è ;).
Il DUBL Brut può accompagnare l’intero pasto ma bisogna prestare attenzione alla sua intensità aromatica ed alla sua persistenza.
Consiglierei quindi un abbinamento con piatti più strutturati e dai sapori un pò marcati.
Io l’ho abbinato ad una tartare di manzo condita con olio, sale, pepe ed una lacrima di limone ma il vino tendeva a sovrastarne il sapore. Col senno di poi avrei magari aggiunto anche una punta di senape e un pò di scalogno; oppure, osando e non poco, anche una punta di riduzione di aceto balsamico.. Chissà come ci sarebbe stata.
La cantina Feudi di San Gregoria consiglia l’abbinamento con sushi e sashimi. Personalmente, in questa accoppiata, contando la delicatezza del pesce, ho timore che il vino possa prendere il sopravvento. Per gli avventori di questo abbinamento consiglierei di usufruire della salsa di soia e di preferire il più corposo, grasso e persistente salmone; oppure quei rotolini che hanno una maggiore quantità di ingredienti (come ad esempio Philadelphia, avocado o patate/gambero fritto) per aumentare la complessità del piatto.
Non dimenticate poi di farmi sapere com’è andata!
12.5% del volume in alcol. Temperatura di servizio consigliata è 8-10°C.
Calice: Flûte.

VALUTAZIONE

4/5

PREZZO

8.45 € (da 16.89 €, scontato al 50%)

Condivi su

Condividi su facebook
Condividi su twitter
Condividi su linkedin
Condividi su skype

Gocce di base

Corsi di degustazione Vino

Con Fabrizio de Simone

A partire da 150€

Insieme, degustiamo il vino per passione, lo analizziamo con competenza, lo valutiamo per caratteristiche e tipicità.
Dal mio Blog

Dal mio Blog

Fabrizio De Simone

Fabrizio De Simone

Fabrizio De Simone

DUBL – Feudi di San Gregorio

La Cantina

La zona di produzione

Temperatura e gradazione alcolica

12.5% del volume in alcol. Temperatura di servizio consigliata è 8-10°C.
Calice: Flûte.

VALUTAZIONE

4
9/10

ABBINAMENTO

Il DUBL Brut può accompagnare l’intero pasto ma bisogna prestare attenzione alla sua intensità aromatica ed alla sua persistenza.
Consiglierei quindi un abbinamento con piatti più strutturati e dai sapori un pò marcati.
Io l’ho abbinato ad una tartare di manzo condita con olio, sale, pepe ed una lacrima di limone ma il vino tendeva a sovrastarne il sapore. Col senno di poi avrei magari aggiunto anche una punta di senape e un pò di scalogno; oppure, osando e non poco, anche una punta di riduzione di aceto balsamico.. Chissà come ci sarebbe stata.
La cantina Feudi di San Gregoria consiglia l’abbinamento con sushi e sashimi. Personalmente, in questa accoppiata, contando la delicatezza del pesce, ho timore che il vino possa prendere il sopravvento. Per gli avventori di questo abbinamento consiglierei di usufruire della salsa di soia e di preferire il più corposo, grasso e persistente salmone; oppure quei rotolini che hanno una maggiore quantità di ingredienti (come ad esempio Philadelphia, avocado o patate/gambero fritto) per aumentare la complessità del piatto.
Non dimenticate poi di farmi sapere com’è andata!
Dal mio Blog

Dal mio Blog

Fabrizio De Simone