Fabrizio De Simone

Donnafugata – Anthilia 2019

II Catarratto, in Sicilia, è l’uva più coltivata. Ha una presenza così elevata che rientra tra i 5 uvaggi più prodotti in tutta Italia, pur rimanendo praticamente limitata alla sola isola.
Il nome dell’uva, infatti, significa “abbondanza” (così come anche il Carricante, uva bianca sempre sicula).
L’Anthìlia della cantina Donnafugata ha un’etichetta elegante che rappresenta una “fanciulla sognante che si staglia come una collina al centro di un cielo sfumato. Vestita solo di una goccia perlata all’orecchio, spiega al vento la sua chioma di raggi di luce dorati”.
Il nome Anthìlia è lo stesso che il popolo degli Elimi diede alla città di Entella nel III secolo A.C.
Il Donnafugata Anthìlia 2019 è prodotto con un blend di uve tra le quali spicca in maggior quantità il Catarratto Lucido.
La vinificazione e l’affinamento di due mesi sono in acciaio, segue poi un riposo di almeno due mesi in bottiglia prima della commercializzazione.
Passiamo ora alla degustazione: alla vista, il vino si presenta con un intenso colore giallo paglierino.
Al naso si esprime con potenza ed una grande eleganza. Gli aromi si aprono con richiami floreali di campo e minerali ai quali fanno seguito note di frutta matura tendenti alla pesca e accenni di frutta esotica. Non manca l’anima agrumata dell’isola che riporta il limone dolce e una piacevole vena balsamica.
In bocca il sorso ha un ingresso corposo ed avvolgente. La viva acidità e l’alcolicità ancora non sono perfettamente equilibrate (a causa della giovane età del vino) e questo non genera un completo equilibrio. L’Anthìlia meriterebbe un maggior riposo.
In retrolfattiva rimane comunque molto elegante e le sensazioni gustative restano fedeli all’olfazione.
Si chiude con una buona persistenza e in modo pulito, lasciando un bellissimo ricordo.
L’Anthìlia è un vino molto elegante che può accompagnare bene un pasto a base di pesce o carni bianche.
Per quanto riguarda il mare rimarrei su antipasti a base di cruditè oppure una buona insalata di polpo. A seguire spaghetti con le vongole e come secondo un branzino o un’orata ai ferri o al forno sottosale.
In alternativa ti propongo una insalatona con pollo e funghi o, ancora, verdure alla griglia e uova sode.
Sempre al forno opterei invece per pollo con patate oppure un bel poplettone con abbondante sughetto (purché privo di pomodoro).
12.5% del volume in alcol.
Temperatura di servizio consigliata: 10-12°C.
Calice: Tulipano.

VALUTAZIONE

4/5

PREZZO

8 €

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Donnafugata – Anthilia 2019

La Cantina

La zona di produzione

Temperatura e gradazione alcolica

12.5% del volume in alcol.
Temperatura di servizio consigliata: 10-12°C.
Calice: Tulipano.

VALUTAZIONE

4
9/10

ABBINAMENTO

L’Anthìlia è un vino molto elegante che può accompagnare bene un pasto a base di pesce o carni bianche.
Per quanto riguarda il mare rimarrei su antipasti a base di cruditè oppure una buona insalata di polpo. A seguire spaghetti con le vongole e come secondo un branzino o un’orata ai ferri o al forno sottosale.
In alternativa ti propongo una insalatona con pollo e funghi o, ancora, verdure alla griglia e uova sode.
Sempre al forno opterei invece per pollo con patate oppure un bel poplettone con abbondante sughetto (purché privo di pomodoro).
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