Molti ignorano l’esistenza del Cava e molti non lo ritengono all’altezza dei suoi cugini francesi e italiani.
In effetti si tratta di un prodotto diverso, più fruttato e floreale, più morbido. Non peggiore, ma diverso.
Il Cordon Negro è prodotto a partire da un blend di Parellada, Macabeo e Xarel-lo. La maturazione sui lieviti è di 10-14 mesi.
Molto bella ed elegante la bottiglia – tutta nera, marchio di distinzione della cantina – alla vista il Cava si presenta con un colore giallo paglierino luminoso e un perlage non particolarmente fine ma molto persistente.
Al naso è intenso ed elegante. Si apre con richiami di gelsomino, noce e accenni agrumati. Seguono poi richiami frutta esotica e un piacevole sfondo di brioche.
In bocca ha un ingresso corposo e avvolgente, residuo zuccherino molto basso e appena percettibile.
La componente principale è l’acidità, supportata da una bolla piacevolmente esplosiva. L’insieme solca il palato e genera una sensazione di gran pulizia.
In retrolfattiva mantiene intensità ed eleganza e riporta fedelmente quanto già avvertito al naso: fiori, frutta a guscio, frutta esotica e un’impronta agrumata.
Sorso persistente e finale piacevolmente amarognolo, invoglia a berne ancora.
Buono e piacevole, ottima referenza per provare qualcosa di diverso e inconsueto.
Inoltre, parlando di Freixenet, non parliamo di “una cantina” ma della seconda cantina più importante per la produzione del Cava.