Il Cirò Doc Classico di Caparra & Siciliani è ottenuto da Gaglioppo in purezza che è stato imbottigliato in seguito ad una maturazione di un anno. Su questo aspetto ho trovato due notizie contrastanti: in etichetta (molto dettagliata) è indicata una maturazione di solo acciaio; sul sito internet della cantina, invece, è indicato un anno di maturazione diviso tra legno e acciaio. Ho provato a chiedere conferma ma ad oggi non ho ancora ricevuto risposta…
In ogni caso, secondo me un passaggio in legno lo ha fatto.
Ma veniamo alla degustazione.
Colore rosso granato scarico e naso non particolarmente intenso ma di buona eleganza.
Si apre da una prima olfazione con note floreali e di frutta matura e succosa, molto vinoso. Percepisco poi richiami di frutti di bosco, una nota di boisé che mi porta al legno e ad un velo di vaniglia e non manca la componente speziata capitanata dal pepe.
In bocca ha un ingresso corposo e avvolgente, privo di residuo zuccherino. Sbilanciato su una vena acida piacevole, viva e prevalente che primeggia su alcolicità ben integrata e su un tannino presente anche se un po’ timido.
In retrolfattiva acquista in termini di intensità e non si perde sull’eleganza. Percepisco richiami floreali, un frutto un po’ meno maturo rispetto a quanto percepito al naso, un richiamo di amarena e un lievissimo accenno agrumato.
Finale persistente e appena amaro, lascia un piacevole ricordo.
Un vino di alta gradevolezza, ottimo inoltre sul rapporto qualità/prezzo.
Particolare menzione alle vendemmie 2015 e 2018 che hanno ricevuto buoni punteggi dalla guida Veronelli.